Ora, con temperature roventi, tropicali anche ai poli, e in mezzo a lagune malsane, ci si trova di fronte a metropoli irriconoscibili, precipitate come sono in un’atmosfera primordiale, e ai sopravvissuti di una civiltà scomparsa, psicopatici, malnutriti, contaminati dalle radiazioni.
Togliete le lagune malsane e aggiungeteci le steppe aride, e praticamente è la descrizione della mia estate.
Che libro è? Quello col mondo sommerso? Come si chiama?
The Drowned World, Il mondo sommerso in italiano, di Ballard. In italia pubblicato da Feltrinelli. Un libro splendido, va letto d’estate, in quelle estati torride da passare in città, come quando devi scrivere la tesi, lavori in luoghi chiusi e illuminati al neon, e poi esci in strada, asfalto che brucia e parcheggi vuoti, nessuno in giro, e non capisci più se stai leggendo un libro o ci sei caduto dentro.